La Torneria Cavallini di Ferrara che oggi vanta anni di esperienza e qualità nel campo dei componenti meccanici non sarebbe stata possibile senza l’impegno e la passione del suo fondatore e creatore Claudio Cavallini, mio padre. Come ogni conquista anche la nostra azienda è sorta a piccoli passi: nel 1974, anno della sua fondazione, era in uno spazio di soli 15 mq, la lavanderia di famiglia. All’epoca il tornio a disposizione era un Nosotti 180.

La volontà e la competenza riuscirono in soli due anni a trasformare quella piccola stanza in luogo di lavoro più confortevole e ampio, di 250 mq e la possibilità di acquistare ad intervalli di otto mesi l’uno dall’altro una quantità di materiale che cresceva insieme all’esperienza e alla passione per la metalmeccanica. Furono aggiunti torni, frese, trapani, saldatrici, fino al raggiungimento di dieci maestranze. Il primo C.N.C. ad entrare in azienda fu un PPL 310, nel 1978 dal quale ne seguirono altri.

Tre anni dopo, per esigenze di spazio L’azienda Cavallini fu trasferita a Porotto (Fe), in un capannone di 500 mq, per poi stabilirsi definitivamente nella zona industriale di Gualdo (Fe), con i suoi 420 mq di capannone e 2000 di scoperto interamente asfaltato, nel Gennaio 2006.

E’ stato quindi con grande soddisfazione ed orgoglio che nel 2007 ho rilevato l’attività che mio padre ha reso solida in questi anni attraverso sacrifici e dedizione che certo non posso scordare e che mi auguro di aver ereditato assieme alle sue competenze, al suo spirito imprenditoriale, alla serietà, disponibilità e ad una tradizione artigianale mista ad un’attenzione al mondo della tecnologia e dell’informatica che, come si sa è sempre in continua evoluzione.